1914/18 – Immagini dal confine
1914/18 – Immagini dal confine
Gli anni tra il 1914 e il 1918, periodo in cui i confini svizzeri erano occupati dai soldati, hanno visto svilupparsi una specifica categoria di documenti divisi tra immagine e testo: le cartoline postali fotografiche. Queste cartoline, spedite a migliaia dai militi ai propri cari rimasti a casa, non erano semplicemente stampe di produzione industriale. Anzi, si trattava di fotografie originali, spesso realizzate sul posto da fotografi amatoriali su piccolo formato e poi ingrandite su carta fotografica: ritratti singoli o di gruppo, scene in cucina o in lazzaretti, oppure momenti di socializzazione e svago. Da un lato era come se questi momenti fungessero da calmante per tutti quanti. Dall’altro lato invece, traspare il modo in cui la Grande Guerra era veramente percepita, ossia come questi uomini occupavano il loro tempo, e come lottavano contro le loro debolezze. La Fondazione svizzera per la fotografia ha raccolto in questi ultimi anni più di 1000 di queste toccanti testimonianze ed oggi verranno esposte e valorizzate per la prima volta.
La mostra è stata accompagnata dal libro illustrato Schöner wär’s daheim – Fotopostkarten 1914/1918, pubblicato da Limmat Verlag, a cura di Peter Pfrunder.
Poster della mostra 1914/18 – Bilder von der Grenze.