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Fotostiftung Schweiz
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Grüzenstrasse 45
8400 Winterthur
+41 52 234 10 30
Binia Bill, Ohne Titel, um 1932 © 2023, ProLitteris, Zürich

Binia Bill – Immagini e frammenti

Fotostiftung Schweiz
19.10.2024–26.01.2025
Vernissage
Venerdì, 18.10.2024, ore 18.00
Ritorno

Binia Bill (1904–1988) si accostò alla fotografia con ambizione e fiducia nei propri mezzi: dopo una formazione da violoncellista concertista, nel 1930 frequentò la sezione di fotografia alla Itten-Schule di Berlino, diretta da Lucia Moholy. Tornata a Zurigo, lavorò come fotografa indipendente. Nel 1931 sposò l’architetto e artista Max Bill. Per il sostentamento comune, la coppia lavorava a commissioni pubblicitarie: lei produceva le immagini mentre lui progettava la parte tipografica e l’impaginazione. Negli anni seguenti Binia Bill realizzò una notevole opera fotografica: i suoi ritratti e le nature morte sono caratterizzate da un chiaro linguaggio visivo, associabile all’estetica del «Neuen Sehens», la Nuova Visione. L’interesse di Binia Bill per la prospettiva e le superfici, per i giochi di luci e ombre si accompagna però a una sensibilità del tutto particolare che influenzò il suo sguardo su oggetti, piante, animali e persone.

Quando nel 1942 diventò madre, rinunciò alla fotografia – la sua opera venne quindi dimenticata. Ciò che ne è rimasto dimostra non solo la sua notevole forza creativa ma le conferisce anche un posto di rilievo nella storia della fotografia. Fa parte delle poche donne in Svizzera che nella prima metà del ventesimo secolo svolgevano un’attività professionale e artistica con la macchina fotografica. Esattamente due decenni dopo la prima e finora unica retrospettiva all’Aargauer Kunsthaus, è davvero arrivato il momento di onorare nuovamente il suo lavoro, includendo opere ancora inedite.